Nago-Torbole, 25.05.2011

Alla Soprintendenza per i Beni architettonici

Provincia Autonoma di Trento

Oggetto: salvaguardia di Doss Casina

Il valore storico del Doss Casina, grazie alle opere campali della prima guerra mondiale ed alla presenza del gruppo dei futuristi - a partire da Boccioni (vedi il recente studio Con Boccioni a Dosso Casina) è indubbiamente riconosciuto anche dalla Provincia Autonoma: l’intera località con i suoi manufatti bellici è tutelata ai sensi della legge 7 marzo 2001, n. 78, “Tutela del patrimonio storico della Prima guerra mondiale” recepita in seguito dalla PAT con LP 1/2003. L’apprestamento del sito sommitale del Doss Casina per l’installazione del radar meteorologico è venuto, purtroppo, a infliggere un duro colpo alla sacralità ed all’intangibilità dell’area, denunciato a suo tempo in procura dal presidente del “Gruppo Culturale Nago-Torbole. Per lo stesso apprestamento la Provincia, per il tramite del dirigente ing. Cesarini Sforza, si è detta disponibile con lettera 22 febbraio 2011 ad una serie di ripristini e di lavori finalizzati alla “attenuazione del danno”, tra cui il “ripristino del terreno lungo la stradina di accesso, riconformando quanto più possibile la morfologia originaria e realizzando un sentiero per le attività di manutenzione che nel tempo si rendessero necessarie...” Come associazioni culturali e del volontariato abbiamo firmato il 27 aprile 2011 l’ordine del giorno del Gruppo Alpini di Nago che riportava quanto concordato con l’ing. Dalpiaz della PAT per ripristinare ed abbellire quanto più possibile la sommità e l’area di Doss Casina. Recenti incontri con l’Amministrazione comunale ci hanno permesso di approfondire la vicenda e di venire a conoscenza dell’accordo tra Provincia e Comune circa il ripristino della situazione antecedente per quanto riguarda anche l’accesso all’area, vale a dire la realizzazione di un sentiero per le attività di manutenzione al posto dell’attuale strada carrozzabile. Le sottofirmate Associazione richiedono il rispetto di questo accordo, e pertanto la cancellazione della stradina di accesso al Doss Casina. Naturalmente vigileranno affinché tutte le altre clausole dell’accordo siano realizzate in ordine alla bacheca ed alle panchine, il rifacimento della postazione e delle trincee e casematte, il rimboschimento, soprattutto il divieto assoluto di altre installazioni. In attesa di un positivo cenno di riscontro, porgiamo distinti saluti.

Per il Gruppo Culturale NagoTorbole                                          Per l’Associazione “Riccardo Pinter”

Giovanni Mazzocchi                                                                                Graziano Riccadonna