Reggio Emilia, 26 marzo 1836
Brescia, 4 gennaio 1893
Pittore, patriota
Prospero Ferretti si arruola nel Corpo dei Volontari Italiani nella Campagna di Bezzecca del 1866, 7° Reggimento, 3° Battaglione, Compagnia 13. Fu fatto prigioniero e internato per tre mesi in un campo di concentramento in Croazia. Nel 1872 partì per Calcutta dove soggiornò quattro anni come ritrattista di notabili inglesi e indiani. Frequentò la corte del viceré e alcuni rajah della famiglia Tagore. Strinse amicizia con l’astronomo italiano Pietro Tacchini, in India per osservare il transito di Venere sul Sole (avvenuto nel 1874). Nel 1878, il pittore Antonio Fontanesi lo chiamò in Giappone per essere sostituito nella Scuola di Belle Arti di Tokyo: Prospero vi insegnò due anni la pittura a olio, ancora sconosciuta nel paese del sol levante. Tornato in Italia, conobbe Angelica Chierichini, una ragazza umbra, domestica a Roma presso la famiglia di Silvio d’Amico. Si innamorò di lei, lui aveva 50 anni, lei 20. Dopo aver insegnato disegno in diverse città d’Italia, approdò a Brescia trovando un incarico stabile. Prospero e Angelica si sposarono ed ebbero tre figli. Nel 1893, recandosi a scuola, Prospero improvvisamente morì in strada, terminando la sua avventurosa vita.
https://www.ibs.it/insolita-storia-di-prospero-ferretti-ebook-nicola-savarese/e/9788857592442
https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=FERRETTI_Prospero
Nicola Savarese “L’insolita vita di Prospero Ferretti pittore” Mimesis ed., Sesto San Giovanni, 2022
https://it.wikipedia.org/wiki/Prospero_Ferretti