Riva del Garda (Trento),
Patriota garibaldino
Martini nacque a Riva del Garda (Trento), figlio del conte Carlo Martini e fratello di Aristide e Archimede (a Riva c'è ancora il loro bellissimo palazzo). Tutti tre i fratelli si arruolarono tra i garibaldini. Francesco si distinse al Volturno (1860), a Sarnico, nel Bergamasco quando, nel 1862, con l'appoggio di Garibaldi, vi fu una sommossa mazziniana composta da un centinaio di insorti, intenzionati a penetrare armati in Trentino per provocare l'insurrezione di queste popolazioni contro gli Austriaci. Sempre nel 1862 si distinse ancora sull’Aspromonte.Tutti e tre parteciparono ancora assieme alla battaglia di Bezzecca, Archimede e Aristide come bersaglieri del battaglione Castellini, Francesco, tenente, come guida a cavallo. Il 15 luglio 1866 durante il tentativo di Garibaldi di liberare il Trentino dal dominio austriaco, Francesco fu accanto a lui accompagnandolo insieme al capitano Bezzi e al conte Manci in una spedizione a Forte Ampola. Il 20 luglio si spinse in Valle di Ledro con il capitano Bezzi guadagnandosi, assieme a questo, da Ottone Brentani il titolo di “araldi di Garibaldi”.
Francesco Martini in divisa