Patriota garibaldino
Nasce a Verona da Giuseppe Scarpari nel 1840 e si arruola tra le file del Corpo dei Volontari Italiani di Garibaldi a 26 anni, per liberare il Trentino dal giogo austriaco. Viene incorporato il 30 maggio 1866 nel 9° Reggimento di fanteria. Scarpari parteciperà anche alla Campagna garibaldina di Francia contro i prussiani del 1870.
Un documento autografo è stato recentemente ritrovato, si tratta di una lettera scritta da Scarpari alla vigilia della battaglia di Bezzecca e indirizzata a Don Angelo Angelini, curato di Tiarno di Sopra (Ledro,Trento). Nella lettera Scarpari fa riferimento a un ospite presente in casa sua, tale Francesco Plantulli, garibaldino e figura di spicco negli anni a venire del mondo della satira politica.
La lettera riporta:
"Al Molto D.to S(ign)r Don Angelo Angelini
Curato distinto
Tiarno di Sopra
D.to Sig.r curato!
Il s(ign).r Francesco Plantulli Segretario domestico del gr Generale Garibaldi e distinto poeta e d.to latore della presente. Esso fu in casa mia per vari giorni e mio commensale con soddisfazione di tutta la famiglia. Procuri S(ign)r curato di tenerselo come tale pur Lei, e per l’influenza che ha sul Generale potrà ripromettersi tanto per lei che pel paese, tutti quei favori che infinite circostanze si rendono necessari.
Aggradisca mille doveri dal di Lei
Distinto
Scarpari Giovanni
Storo li 20 Luglio 1866"
Insieme alla lettera di Scarpari, sono stati ritrovati appunti del curato, sopra citato, Don Angelo Angelini di Dro. Don Angelo Angelini fu curato a Tiarno di Sopra dal 1831; un documento del 28 aprile 1889 conservato all'archivio parrocchiale di Tiarno di Sopra lo ricorda come "curato zelantissimo". Nei suoi appunti, Don Angelini accenna ai fatti avvenuti durante la Campagna garibaldina e cita la Battaglia di Pieve del 18 luglio e la Battaglia di Bezzecca del 21 luglio. Inoltre cita alcuni personaggi di spicco come il Maggiore Francesco Vigo Pellizzari, ufficiale del 9° Reggimento, sotto il comando del primogenito di Garibaldi, Menotti.
Documentazione messa a disposizione da Sebastiano Matteotti di Dro (Trento). La documentazione è stata ritrovata fortunosamente nella casa di origine del papà e della nonna, in casa Matteotti-Vivaldelli situata a Dro in Piazza Giacomo Matteotti.
Soc. S. Martino e Solferino, Progetto Torelli, archivio digitale . Attestato di partecipazione alle Campagne di Indipendenza italiana di Giovanni Scarpari
Lettera originale di Giovanni Scarpari