Firenze, 1841 - 1918
Nobile fiorentino, medico e scienziato garibaldino.
Del Greco, dopo aver partecipato alle battaglie risorgimentali del 1859, 60 e 62; partecipa nel 1866 alla Campagna per la liberazione del Tirolo in qualità di medico del 10° Reggimento. Legato da una lunga amicizia al pittore Giovanni Fattori, viene ritratto dall'artista in diverse tele a tema risorgimentale. La tela qui riportata rappresenta la Battaglia di Bezzecca del 21 luglio 1866. In quest'opera Giovanni Fattori ritrae l'amico Del Greco intento a soccorrere alcuni garibaldini sul campo di battaglia di Bezzecca. L'opera, del 1878, rimane inedita per molti anni e nel 2012 viene esposta a Firenze a Palazzo Bardini nella mostra "Da Fattori al Novecento". Il soggetto della tela è forte, Fattori ritrae il retroscena della battaglia, quello in cui i feriti, sul campo di battaglia vengono soccorsi alla bene meglio, alcuni morenti, altri sofferenti. Al centro della scena due testimoni silenti assistono impotenti al massacro: un cavallo fermo e girato di schiena carico di due bauli, e un'edicola dedicata alla Madonna, probabilmente ancora esistente nei pressi di Bezzecca. Sullo sfondo, due garibaldini portano un corpo su una lettiga, altri sparano colpi di fucile tra polvere e concitazione. Le pennellate a macchia e il contrasto tra i colori netti danno un'immagine estremamente moderna del momento più tragico della battaglia più famosa della Campagna garibaldina tirolese.
Del Greco, nel 1888 scriverà una raccolta di memorie sotto lo pseduonimo di "Veritas" dal titolo: "Memorie di un garibaldino" in cui riporta ricordi delle varie battaglie cui partecipa. Il diario, dedicato ai suoi figli, riporta nella prefazione:
«A voi, bambini miei, dedico questi piacevoli ricordi della mia gioventù, perchè abbiate un'idea di che cosa ci costarono la patria e la libertà. Sarò poi felicissimo se questa modesta narrazione di episodi guerreschi , veri, dei quali le minime particolarità, e perfino certe frasi , sono testuali sarà per riuscire gradita lettura a qualche giovane italiano, in cambio di quella di certi libri , nei quali , per renderli gustosi , si mette pepe e rhum di cose brutte , o impossibili , o l'uno e l'altro ad un tempo».
Giovanni Fattori, "Giovanni Del Greco medico garibaldino soccorre i feriti durante la battaglia di Bezzecca", Olio su tela, 1878, 48x58 cm. Collezione privata, Brescia