Eugenio Perego

ID 16479

Milano, 1845 - 1923                                                                                                                                                       

Pittore

Figlio di Francesco Perego e Paola Induino, nipote e allievo di Domenico Induno, studiò all’Accademia di Brera a Milano almeno fino al 1863. Nel 1861 esordì alla Mostra braidense con Un cortile, mentre la produzione degli anni immediatamente successivi appare legata alla tradizione lombarda degli interni di ambiente religioso (Stanza d'ingresso in un convento di cappuccini, Milano, Galleria d’Arte Moderna). Intorno al 1870 espose alle manifestazioni milanesi (1870, Curiosità), a quelle di Torino (1871, Il lunedì di una sartina) e di Vienna (1873, Costume valtellinese, La composizione di una romanza). Fu anche autore di ritratti (Eliseo Torniamenti Clerici e Giuditta Torniamenti Clerici, Milano, Galleria d’Arte Moderna) e di paesaggi. Tra i dipinti attribuiti a Perego, merita una menzione la “Battaglia di Bezzecca”, Il quadro riporta sul retro la dicitura: “Bezzecca, 21 luglio 1866 Eugenio Perego – Volontario 5° Reggimento 2° Compagnia». La tela riporta in basso a destra le iniziali D. I. che ci riportano immediatamente allo zio, il maestro Domenico Induno. Il nome di Eugenio Perego appare a conferma nell’elenco dei 43.543 garibaldini volontari del 1866, durante la III Guerra d’Indipendenza.  Eugenio si arruola a 21 anni nel Corpo dei Volontari Italiani garibaldini nel 5° Reggimento, 1° Battaglione, 2^ Compagnia e combatte gli austriaci a Bezzecca. Tra le opere di Perego, ricordiamo inoltre il meraviglioso ritratto di Garibaldi, del 1885 impreziosito da una artistica cornice in legno intagliato dello scultore palermitano prof. Salvatore Valenti, commissionati dal Comune di Favara rispettivamente nel 1882 e 1887. Il dipinto è prova del rapporto di affettuosità tra Garibaldi e il comune siciliano. Perego si spegne nel 1925.

http://www.istitutomatteucci.it/en/dictionary-of-artists/perego-eugenio https://siciliatv.org/2007/10/08/favara-nella-storia-fra-arte-e-massoneria/