Nizza, 20 marzo 1832
Firenze, 20 gennaio 1892
Generale di artiglieria dell’esercito e scrittore
«..."Eseguite i miei ordini!". Tre parole, tre sole, l'occhio disse il resto, e il Dogliotti volò..»
(Giuseppe Garibaldi al maggiore Orazio Dogliotti nel corso della battaglia di Bezzecca; Giuseppe Cesare Abba, Quando giungeva il Generale... Bezzecca, 21 luglio 1866, in "Il Capitan Cortese", n. 27, Milano, 10 novembre 1893)
Figlio di Vittorio Dogliotti, ufficiale dell’esercito sabaudo, e di Luisa Lanteri. Orazio Dogliotti frequentò il Collegio militare di Asti. Ufficiale di carriera nell'artiglieria dell'esercito, prese parte con il grado di tenente alla seconda guerra di Indipendenza. Nel 1860 si distinse durante la campagna nell'Italia meridionale a Pesaro, nella battaglia di Castelfidardo e all'assedio di Ancona. Allo scoppio della terza guerra di indipendenza del 1866, con il grado di maggiore, fu posto al comando della brigata d'artiglieria, con batterie del 5º, 4º e 2º reggimento, aggregata al Corpo Volontari Italiani di Giuseppe Garibaldi impiegato in Trentino. Operò con capacità nella direzione dei propri sottoposti distinguendosi nella difesa della costiera del lago di Garda dall'attacco della flottiglia austriaca e nell'assedio del Forte d'Ampola, dove guadagnò la Medaglia d'Oro al Valore Militare. Fu soprannominato "Un garibaldino convertito" in quanto in quella campagna militare si distinse presso gli ufficiali del Corpo dapprima negativamente a causa di alcuni atteggiamenti di superiorità e per gli ostacoli frapposti alle truppe volontarie garibaldine, poi nella battaglia di Bezzecca rimase affascinato dal carattere di Garibaldi e con Menotti Garibaldi fu l'artefice della vittoria sugli austriaci tanto da essere decorato con una medaglia d'oro al Valor Militare. Dopo la guerra fu promosso al grado di generale dell'esercito, assunse il comando della Brigata "Ancona" e si dichiarò sempre grande estimatore di Garibaldi.
https://it.wikipedia.org/wiki/Orazio_Dogliotti
https://www.combattentiliberazione.it/terza-guerra-dindipendenza/dogliotti-orazio