Treviso, 26 gennaio 1840 - 23 settembre 1883
Patriota e politico italiano
Antonio Mattei, emigrato in Piemonte nel 1858 si arruola nei Bersaglieri dell'Armata Sarda e partecipa alla Seconda Guerra d'Indipendenza. Reduce dalle imprese di Sarnico ed Aspromonte, decide di rientrare a Treviso fresco di laurea (completa gli studi di giurisprudenza a Bologna il 30 maggio 1863) per tessere le fila della congiura che si va organizzando in Veneto. A Treviso eserciterà la professione di avvocato, fu presidente della Congregazione di carità, assessore e deputato del Regno d'Italia per due lesglature consecutive.
Il 19 giugno 1866 si arruola al seguito di Garibaldi nella Campagna per la liberazione del Tirolo nel contesto della Terza Guerra d'Indipendenza tra i Bersaglieri milanesi, del 2° Battaglione, 2^ Compagnia sotto il comando di di Nicostrato Castellini (che morirà in uno scontro a Vezza d'Oglio).
Mattei, durante la battaglia di Vezza d'Oglio del 4 luglio, rimane ferito a un piede, trapassato da una pallottola, ma sopravvive dando prova di grande coraggio.
EPIGRAFE SULLA TARGA: QUI VISSE E A 43 ANNI MORI' ANTONIO MATTEI IL 23 SETTEMBRE 1883
SOLDATO E CITTADINO
ALL'ITALIA CONSACRO' IL SANGUE
ALLA LIBERTA' E ALLA DEMOCRAZIA
TUTTA LA VITA
TREVISO
LO VOLLE DUE VOLTE
[DEPUTATO] AL PARLAMENTO
[SOCIETA'] OPERAIE
DELLA CITTA' E PROVINCIA
AL PROPUGNATORE DEI LORO DIRITTI
QUESTO MARMO
POSERO
(sotto)
SCOLPITA IL 7-4-1944
Aspettando Garibaldi: il Veneto tra il 1859 e il 1866di Angela Maria Alberton
https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Mattei_(politico)
Targa in memoria di Antonio Mattei sulla sua casa in via Calmaggiore 70, Treviso