Angelo Salmoiraghi

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Milano, 27 gennaio 1848 - 3 febbraio 1939

Garibaldino, ottico e ingegnere, fondatore dell'ottica industriale italiana, senatore

Figlio di Emanuele e di Ernesta Torta. Nel 1866 partecipò alla Campagna per la liberazione del Tirolo meridionale occupato dagli austriaci nel Corpo Volontari Italiani al comando di Giuseppe Garibaldi.
Angelo Salmoiraghi è considerato uno dei fondatori dell’ottica industriale in Italia, un imprenditore che dal 1873 al 1939 diede un contributo decisivo allo sviluppo dell’industria degli strumenti di precisione applicati alla topografia, alla navigazione marittima e aerea e a ogni uso civile. Fu inoltre, soprattutto nel primo ventennio del Novecento, uno dei protagonisti della vita politica e istituzionale milanese e nazionale, distinguendosi per l’attività volta a uno schietto spirito di conciliazione dei conflitti tra capitale e lavoro.
Dopo aver frequentato l’Istituto tecnico di Santa Marta si iscrisse all’Università di Pavia, dove seguì il biennio propedeutico di studi fisico-matematici. Qui strinse amicizia con quelli che saranno considerati i pionieri dello sviluppo tecnico e industriale: Cesare Saldini, Ettore Paladini, Giovan Battista Pirelli, Bartolomeo Cabella, Alberto Riva e altri giovani di talento che, come il loro professore Giuseppe Colombo, interruppero gli studi per combattere come volontari sotto il comando di Garibaldi nella campagna per la liberazione del Tirolo meridionale nel 1866, nel contesto della Terza Guerra d'Indipendenza.
Salmoiraghi, laureatosi nel 1870 al Politecnico di Milano in ingegneria industriale, fu subito assunto da un’impresa costruttrice di ferrovie in Turchia; per prepararsi al meglio si rivolse a Ignazio Porro, uno dei maggiori scienziati italiani dell’Ottocento, le cui scoperte rivoluzionarono il modo di misurare
e rappresentare graficamente le superfici (celerimensura). Il contatto con Porro gli fece intuire le straordinarie potenzialità dell’ottica per lo sviluppo della meccanica di precisione; cominciò quindi a lavorare presso la società Filotecnica, azienda fondata nel 1865 da Ignazio Porro. Ne divenne proprietario sviluppando notevolmente la ditta sino a portarla tra i maggiori produttori di strumenti ottici e di precisione. Il contatto con Porro gli fece intuire le straordinarie potenzialità dell’ottica per lo sviluppo della meccanica di precisione. Iniziò a lavorare con lo scienziato e, tra il 1871 e il 1873, sostenuto tra gli altri dal Prof. Francesco Brioschi, riuscì a raccogliere il capitale necessario (100.000 lire) per avviare la ditta che rilevò la Filotecnica, la Salmoiraghi Rizzi e C., in seguito affiliata con la prima fabbrica di macchine da cucire, la Prinetti e Stucchi.
Dopo aver presieduto la Camera di Commercio e l'Unioncamere di Milano, fu nominato senatore del Regno d'Italia nei primi del '900. L'azienda venne successivamente fusa con Viganò, costituendo la Salmoiraghi & Viganò, confermando un ruolo importante nel campo dell'ottica e dell'occhialeria.
Si sposò il 31 ottobre 1873 con Costanza Novi (1848-1915) e, in seconde nozze, il 31 ottobre 1918 con Maria Carolina Giulia Albertini di San Marzano, con la quale ebbe un figlio, Angelo (1920-1956). Si spense a Milano il 3 febbraio 1939.

Una targa dedicata a Samopiraghi a Milano (Via Salmoiraghi - Pz Stuparich) riporta l'epigrafe: " ANGELO SALMOIRAGHI INGEGNERE SENATORE CAVALIERE DEL LAVORO PIONIERE IN MOLTEPLICI CAMPI DELLA SCIENZA E DELLA MECCANICA DI PRECISIONE FU MAESTRO DI ALTE CONQUISTE – ANIMATORE DI UOMINI – AMICO DEL LAVORO. LA SOCIETÀ SALMOIRAGHI NEL CENTENARIO DELLA SUA FONDAZIONE ED I CAVALIERI DEL LAVORO MILANO 1965".

https://www.treccani.it/enciclopedia/angelo-andrea-maria-luigi-salmoiraghi_%28Dizionario-Biografico%29/
https://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/salmoiraghi-angelo
https://air.unimi.it/retrieve/dfa8b999-8374-748b-e053-3a05fe0a3a96/SALMOIRAGHI%20Angelo_Bozza%20finale.pdf