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Proseguendo nella valorizzazione degli itinerari storici e paesaggistici dell’Alto Garda, intendiamo proporre una nuova affascinante camminata storica sulle tracce di un importante avvenimento storico, la distruzione del Dazio di Tempesta del 1768, 250 ANNI FA O UN QUARTO DI MILLENNIO FA...

Per l’occasione siete tutti invitati per la giornata di domenica 18 giugno 2017 

Partenza dal parco delle Busatte alle ore 9,00

con raggiungimento di Tempesta sul nuovo sentiero provinciale. Visita a ciò che resta del Dazio di Tempesta e al settore archeologico del capo di Tempesta, quindi ritorno a casa

pranzo al Punto di Ristoro delle Busatte ore 14,00

“Maria Teresa d’Austria nel gennaio 1766 ordinò che fosse osservata la nuova tariffa daziaria, e per impedire qualsiasi evasione fiscale fece costruire un nuovo dazio tirolese in località Tempesta sul lago di Garda, occupando l’imperio quello trentino di Riva allo scopo di eliminare l’entrata del grano veneto: misura ch’era sentita molto pià gravosa che non le pur rilevanti imposte provinciali. Il nuovo ordinamento daziario aveva soppresso il sistema d’appalto, ma aumentava le aliquote del dazio di consumo in maniera tale che nell’agosto 1768 un gruppo di malcontenti giudicariesi si recarono da Tione alla casa daziale di Tempesta, che venne demolita (21 agosto) e in pari tempo incendiarono la barca daziale di Riva...” (Antonio Zieger, “Storia della Regione Tridentina”, 1968).

E’ aperto il tesseramento all’Associazione, al pressoché simbolico valore di 5 euro.

Si raccolgono le adesioni alla Camminata del Dazio di Tempesta entro giovedì 15 giugno

prenotazioni a pranzo con internet o cell. Tullio 320-844649

Camminata storica sul Monte Brione

Siete tutti invitati per la giornata di giovedì 8 dicembre 2016*


Con partenza dal forte San Nicolò alle ore 9,30

escursione sul sentiero dei forti del Brione

con visita guidata a tutti i forti: Garda, Batteria di Mezzo, S.Alessandro

Pranzo alla Colombèra verso le ore 13,30**

MENU' risotto mele e speck

spezzatino polenta e funghi

strudel e beveraggio = 20 euro

E’ aperto il tesseramento all’Associazione, al pressoché simbolico valore di 5 euro

*in caso di pioggia rinviato a data da destinarsi

 **per motivi organizzativi si prega una conferma via mail:

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Camminata storica al rifugio San Pietro 2014

La sfida al tempo inclemente non ha nuoiuto all’associazione “Riccardo Pinter”, impegnata domenica 27 nel duplice appuntamento del XX anniversario della scomparsa del filantropo Riccardo Pinter e della presentazione del primo appuntamento della Pinter con il “maggio dei libri”, la biografia di don Vittorio Cristelli, “giornalista del concilio”. Il tutto con il ritrovo dei soci alla sede naturale del gruppo, il rifugio San Pietro al monte Calino. Il “maggio dei libri” è patrocinato dalla biblioteca civica di Riva e Ars Venandi, in collaborazione con Vita Trentina, Premio Mario Rigoni Stern e UNCI, unione cavalieri d'Italia.Per l’occasione l’associazione Pinter aveva organizzato la tradizionale Camminata storica a San Pietro, dopo il successo degli scorsi anni: ma quest'anno evidentemente la Camminata non s'è potuta fare a causa della pioggia battente sul monte Calino: unica concessione del tempo, la visita alla “Me baita”, la baita delGli amici della Pinter a S.Pietro poeta Giacomo Floriani, amante del San Pietro e del Calino come suo “buen retiro” davanti al “tossèc dei pinsèri” alla pari di Riccardo Pinter. Dopo il pranzo sociale presso il rifugio San Pietro, don Vittorio Cristelli ha celebrato la messa del ventennale della scomparsa di Pinter, avvenuta il 18 aprile 1994 nella chiesetta di S.Pietro. Dopo la Messa in ricordo di Riccardo, per i soci e appassionati gli autori del libro su don Cristelli, Diego Andreatta e Walter Nicoletti hanno presentato le tematiche della bella biografia, introdotti dalla lettura di Graziella Zeni delle parole di Alex Zanotelli in prefazione: “E' in questo spirito che abbiamo continuato il nostro cammino sulle strade dei poveri, sognando quella Chiesa povera per i poveri di cui parla ora papa Francesco, così simile a papa Giovanni che aveva indetto il concilio parlando appunto di “Chiesa dei poveri”. Da parte sua don Vittorio Cristelli ha voluto ringraziare autori e Vita Trentina per il riconoscimento offertogli con quest'opera, dicendosi convinto che la strada da lui aperta con il dialogo e la condivisione abbia bisogno di essere ulteriormente approfondita e seguita. Così l'uomo di frontiera, l'amico degli ultimi, degli emarginati ha voluto ribadire l'importanza del dialogo e della condivisione tra cattolici e laici.

 

 Camminata storica al rifugio San Pietro 2015

 Il ventunesimo anniversario della scomparsa dell’amico Riccardo Pinter, avvenuta il 18 aprile 1994, coincide quest’anno con il XX anniversario di fondazione della nostra Associazione, nata il 18 aprile 1995. È naturale quindi che si sia ricordato il duplice evento con un ritrovo dei soci alla nostra sede naturale, il rifugio San Pietro al monte Calino. Il duplice appuntamento ha voluto essere anche il doveroso omaggio alla baita del poeta Giacomo Floriani, amante del San Pietro e del Calino come suo “buen retiro” davanti al “tossèc dei pinsèri” alla pari di Riccardo Pinter. Per questo la Pinter insieme alla SAT di Riva ha finanziato il restauro della poesia “Na ceseta de montagna” posta all'esterno della piccola chiesa di S.Pietro. Alla messa in ricordo di Riccardo padre Franco Maronese, superiore dei Verbiti, ha voluto tratteggiare la figura di Riccardo Pinter come di un cittadino modello per la solidarietà, “in tempi bui come questo, che vedono i respingimenti invece delle accoglienze dei naufraghi nel Mediterraneo...” Il saluto del XX è stato portato dal presidente Graziano Riccadonna,Lassociazione Pinter a San Pietro sottolineando il valore della testimonianza di Riccardo, continuata dall'associazione che da lui ha preso nome: “La valenza duplice dell'associazione, filantropica e culturale, come messaggio di solidarietà sopra tutti i confini e le barriere poste dagli uomini.” Quindi Graziella Zeni ha letto la bella poesia del compianto Lorenzo Ghirotti “A Riccardo” (“Ritornerai a S.Pietro un'altra volta – quando sarà passato il temporale – che ti ha fatto fuggire all'improvviso – da lontane paure di saette...”) e Alberto Maria Betta alcune poesie dialettali del Floriani. Il convivio al rifugio ha suggellato la Camminata storica, con la programmazione della Pinter con il “maggio dei libri” in collaborazione con la biblioteca civica di Riva, il Comune, Unci unione cavalieri d'Italia, Mnemoteca e il Margine, e la presentazione il 23 maggio del libro “Sentieri di confine” sul monte Brione. Infine in vista del cambio di gestione al rifugio San Pietro, sede simbolica dell'associazione “Riccardo Pinter”, a partire proprio da questi giorni, il commiato del socio gestore da 32 anni Enzo Santoni “Bacòn” e la moglie Rosalba: “Porteremo sempre nel cuore l'amicizia con Riccardo Pinter, i suoi proverbiali racconti, le escursioni al rifugio e sul Calino alla ricerca di funghi e della sospirata quiete, i ritrovi con gli amici. Porteremo sempre con noi il ricordo di questi anni e delle amicizie acquisite anche grazie alla associazione!”

Camminata storica al Rifugio San Pietro 2013

La sfida al tempo inclemente ha portato fortuna all’associazione “Riccardo Pinter”, impegnata domenica 5 maggio nel suo appuntamento annuale con l'anniversario della scomparsa dell’amico RiccardLassociazione Pinter al San Pietroo Pinter, avvenuta il 18 aprile 1994. Per l’occasione l’associazione aveva organizzato la tradizionale Camminata storica al Rifugio San Pietro, sede naturale del gruppo.
La camminata dal paese di Canale fino al rifugio ha dato modo riscoprire non solo il laboratorio di ceramica ma anche tutta una serie di tradizioni tipiche delle Ville del Monte. Dai Bastiani fino al monte Calino la camminata ha rivelato la ricchezza della documentazione lasciata nei millenni dal lavoro umano sulle nostre montagne. Successivamente soci e appassionati si sono ritrovati al Rifugio San Pietro per il pranzo sociale, innaffiato di ricordi e di proposte per l’attività futura dell’associazione.

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