Angelo Pegrassi

ID 16726

Verona, 1845
Verona, 19 febbraio 1931

Scultore, patriota

Figlio di Salesio Pegrassi (artista apprezzato in Europa) e Luigia Pellegrini. Combatte a Bezzecca durante la III Guerra D'Indipendenza, si arruola a 21 anni nel Corpo Volontari Italiani nel 5°Reggimento, 1° Battaglione,  IV Compagnia.
Professore di disegno alle Scuole Civiche di Trento, fonda a Verona, con il padre Salesio, una scuola d scultura ornamentale che suscita l'ammirazione di giudici competenti come Camillo Boito. Abilissimo con lo scalpello, trasfonde nel marmo i palpiti della vita di pesci, uccelli, fiori, foglie e frutta, idealizzando la natura in minuti dettagli. Un saggio bellissimo e originale della sua arte lo abbiamo nel vaso di marmo giallo di Mori, scolpito a ghirlande e festoni di fiori e frutta. Tra i suoi scritti citiamo "Le Illusioni ottiche nelle figure planimetriche" del 1904.

 

Il Raffaello Rivista d'Arte, Volumi 11-13, p. 63, 1879

 

 

facce2

Angelo Pegrassi in uniforme, Fondazione Museo storico del Trentino

Soc. S. Martino e Solferino, Progetto Torelli, archivio digitale

Angelo Pegrassi, Le illusioni ottiche nelle figure planimetriche, Torino, Fratelli Bocca, 1904